A- A A+
FONDI STATALI PER MESSA IN SICUREZZA EDIFICI, ANCI VENETO: NON PENALIZZARE I COMUNI VIRTUOSI. È SUFFICIENTE SBLOCCARE GLI AVANZI DI AMMINISTRAZIONE

fondimessainsicurezza

Venezia, 19 aprile 2018  – La presidente di Anci Veneto, Maria Rosa Pavanello, interviene sul tema dei fondi statati per la messa in sicurezza degli edifici pubblici che non vedono Comuni veneti destinatari delle prime 146 erogazioni: “non è nostra intenzione fare polemica, ma la linea di Anci Veneto è chiara vogliamo che sia premiata la gestione virtuosa dei Comuni veneti. Per questo non chiediamo aiuti, ma la possibilità, invece, per i sindaci veneti di poter utilizzare gli avanzi di amministrazione. Si tratta di un proposta  che abbiamo costruito con uno studio analitico e approfondito in collaborazione e presentato alla scorsa assemblea nazionale dell’Anci”.

Nello specifico lo studio sugli avanzi di amministrazione è stato elaborato assieme a Unioncamere e Ca' Foscari e ha delle fondamenta solide dal punto di vista metodologico. È un lavoro iniziato nel 2015 con l'obiettivo di monitorare i tesoretti presenti nelle casse dei Comuni e individuare il percorso per liberalizzare queste risorse che valgono circa un miliardo di euro e potrebbero generare un aumento del Pil dello 0,7 per cento.

"In Veneto molte amministrazione comunali - spiega la presidente di Anci Veneto Maria Rosa Pavanello - hanno già estinto i prestiti e così, pur essendo fra quelli meno indebitati e con meno personale di tutta Italia, si ritrovano a poter effettuare solo la spesa corrente. Sembra quasi un paradosso, ma i paletti e le norme della finanza pubblica penalizzano gli enti virtuosi che, invece, dovrebbero aver la possibilità di spendere magari per interventi fondamentali come la messa in sicurezza degli edifici pubblici. Con la nostra proposta sugli avanzi di amministrazione vogliamo creare un meccanismo in grado di mettere in moto gli investimenti e premiare chi ha i conti in ordine.

“Gli avanzi di amministrazione rappresentano risorse immediatamente disponibili da poter investire sul territorio. Il 20 gennaio scorso è scaduto il bando per accedere all’utilizzo degli avanzi di amministrazione e i Comuni hanno ottenuto spazi finanziari, ma purtroppo il meccanismo di accesso è estremamente complesso e serve semplificazione per facilitare le strutture delle amministrazioni comunali. I Comuni devono poter spendere gli avanzi di amministrazione liberamente senza vincoli lacci e laccioli e senza dover passare per forza di cose attraverso complessi adempimenti burocratici di cui non si intravede l'utilità se non quella di ostacolare la spesa di chi ha i soldi in cassa e può vantare di aver sempre rispettato le regole ”.

“Gli avanzi di amministrazione – conclude la presidente di Anci Veneto – sono uno strumento, ad esempio, che permetterebbe a molti sindaci di intervenire sulla messa in sicurezza degli edifici pubblici senza dover chiedere accesso a fondi statali che non bastano.  È una delle forme di autonomia che i Comuni chiedono e che non farebbero altro che premiare la capacità di gestione oltre che ricostruire quel principio di equità alla base della solidarietà nazionale. È corretto aiutare i territori colpiti da calamità o disastri, ma questo non significa penalizzare i sindaci che governano in modo virtuoso”.

ANCI VENETO

Presidente: Mario Conte
Direttore: Carlo Rapicavoli
Piazzetta V. Bardella 2, Padova (PD)
(4° Piano, sede Provincia di Padova)

Tel. 0498979029
email: anciveneto@anciveneto.org 
pec: anciveneto@pec.it
CF: 80012110245
 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Il Garante della Privacy ha recepito una direttiva europea che impone agli amministratori delle pagine web di mostrare ai visitatori un banner che li informa di quale sia lo politica dei cookie del sito che stanno consultando e di subordinare la sua accettazione al proseguimento della navigazione.

 

A tale proposito se  hai bisogno di ulteriori informazioni o se hai domande sulla politica della privacy di questo sito ti preghiamo di contattarci via email attraverso l'apposito form nella pagina dei contatti

 

In questa pagina sono descritte le modalità con cui le informazioni personali vengono ricevute e raccolte e come sono utilizzate da www.anciveneto.org

A questo scopo si usano i cookie vale a dire dei file testuali per agevolare la navigazione dell'utente.
 

COOKIE LAW

   1) Che cosa sono i cookie?

I cookie sono dei file di testo che i siti visitati inviano al browser dell'utente e che vengono memorizzati per poi essere ritrasmessi al sito alla visita successiva.
 

   2) A cosa servono i cookie? 

I cookie possono essere usati per monitorare le sessioni, per autenticare un utente in modo che possa accedere a un sito senza digitare ogni volta nome e password e per memorizzare le sue preferenze.

 

   3) Cosa sono i cookie tecnici?

I cookie cosiddetti tecnici servono per la navigazione e per facilitare l'accesso e la fruizione del sito da parte dell'utente. I cookie tecnici sono essenziali per esempio per accedere a Google o a Facebook senza doversi loggare a tutte le sessioni. Lo sono anche in operazioni molto delicate quali quelle della home banking o del pagamento tramite carta di credito o per mezzo di altri sistemi.
 

   4) I cookie Analytics sono cookie tecnici? 

In altri termini i cookie che vengono inseriti nel browser e ritrasmessi mediante Google Analytics o tramite il servizio Statistiche di Blogger o similari sono cookie tecnici?. Il Garante ha affermato che questi cookie possono essere ritenuti tecnici solo se "utilizzati a fini di ottimizzazione del sito direttamente dal titolare del sito stesso, che potrà raccogliere informazioni in forma aggregata sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito. A queste condizioni, per i cookie analytics valgono le stesse regole, in tema di informativa e consenso, previste per i cookie tecnici." 
 

   5) Che cosa sono i cookie di profilazione?

Sono cookie utilizzati per tracciare la navigazione dell'utente per creare profili sui suoi gusti, sulle sue preferenze, sui suoi interessi e anche sulle sue ricerche. Vi sarà certamente capitato di vedere dei banner pubblicitari relativi a un prodotto che poco prima avete cercato su internet. La ragione sta proprio nella profilazione dei vostri interessi e i server indirizzati opportunamente dai cookie vi hanno mostrato gli annunci ritenuti più pertinenti.
 

   6) È necessario il consenso dell'utente per l'installazione dei cookie sul suo terminale?

Per l'installazione dei cookie tecnici non è richiesto alcun consenso mentre i cookie di profilazione possono essere installati nel terminale dell'utente solo dopo che quest'ultimo abbia dato il consenso e dopo essere stato informato in modo semplificato.
 

   7) In che modo gli webmaster possono richiedere il consenso?

Il Garante per la Privacy ha stabilito che  nel momento in cui l'utente accede a un sito web deve comparire un banner contenente una informativa breve, la richiesta del consenso e un link per l'informativa più estesa come quella visibile in questa pagina su che cosa siano i cookie di profilazione e sull'uso che ne viene fatto nel sito in oggetto.
 

   8) In che modo deve essere realizzato il banner?

Il banner deve essere concepito da nascondere una parte del contenuto della pagina e specificare che il sito utilizza cookie di profilazione anche di terze parti. Il banner deve poter essere eliminato solo con una azione attiva da parte dell'utente come potrebbe essere un click.
 

   9) Che indicazioni deve contenere il banner? 

Il banner deve contenere l'informativa breve, il link alla informativa estesa e il bottone per dare il consenso all'utilizzo dei cookie di profilazione.
 

   10) Come tenere documentazione del consenso all'uso dei cookie?

È consentito che venga usato un cookie tecnico che tenga conto del consenso dell'utente in modo che questi non abbia a dover nuovamente esprimere il consenso in una visita successiva al sito.
 

   11) Il consenso all'uso dei cookie si può avere solo con il banner?

No. Si possono usare altri sistemi purché il sistema individuato abbia gli stessi requisiti. L'uso del banner non è necessario per i siti che utilizzano solo cookie tecnici.

 

   12) Che cosa si deve inserire nella pagina informativa più estesa?

Si devono illustrare le caratteristiche dei cookie installati anche da terze parti. Si devono altresì indicare all'utente le modalità con cui navigare nel sito senza che vengano tracciate le sue preferenze con la possibilità di navigazione in incognito e con la cancellazione di singoli cookie.
 

   13) Chi è tenuto a informare il Garante che usa cookie di profilazione?

Il titolare del sito ha tale onere. Se nel suo sito utilizza solo cokie di profilazione di terze parti non occorre che informi il Garante ma è tenuto a indicare quali siano questi cookie di terze parti e a indicare i link alle informative in merito.
 

   14) Quando entrerà in vigore questa normativa?

Il Garante ha dato un anno di tempo per mettersi in regola e la scadenza è il 2 Giugno 2015.
 

COOKIE UTILIZZATI IN QUESTO SITO

File di log: Come molti altri siti web anche questo fa uso di file di log registra cioè la cronologia delle operazioni man mano che vengono eseguite. Le informazioni contenute all'interno dei file di registro includono indirizzi IP, tipo di browserInternet Service Provider (ISP)data, ora, pagina di ingresso e uscita e il numero di clic. Tutto questo per analizzare le tendenze, amministrare il sito, monitorare il movimento dell'utente dentro il sito e raccogliere dati demografici, indirizzi IP e altre informazioni. Tale dati non sono riconducibili in alcun modo all'identità dell'utente e sono cookie tecnici.
 

COOKIE DI TERZE PARTI PRESENTI NEL SITO 

.....

Amministrazione Trasparente

Vuoi ricevere anche tu la newsletter di ANCI VENETO Formazione?

Iscriviti

Non saranno inviate e-mail di spam, e potrai disdire in ogni momento.