A- A A+
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER UN POSTO, PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE A TEMPO DETERMINATO DI 12 MESI E PARZIALE – PROGETTO “VENETO ADOZIONI”

 

Anci Veneto, a seguito di quanto previsto dalla deliberazione n. 336 del 26 marzo 2019 della Giunta Regionale del Veneto recante ad oggetto "Sistema Veneto Adozioni. Interventi regionali in materia di adozione nazionale ed internazionale (L. n. 476/98)", così come modificato dal Decreto del Direttore della Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile n. 117 del 10 ottobre 2023,

indice

la selezione pubblica per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di numero 1 risorsa umana, a tempo parziale (25 ore), per 12 mesi con l’inquadramento corrispondente all’area “Istruttore”, di cui al “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Locali” del 16.11.2022, articolato su 5 giorni, da lunedì a venerdì.

Sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro a sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 165/2001.

Articolo 1 - Contratto applicato e trattamento economico

Alla professionalità in oggetto sarà applicato il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del comparto “Funzioni Locali” del 16.11.2022.

Il trattamento economico fisso e continuativo sarà così costituito:

- stipendio tabellare previsto per l’area ISTRUTTORI (ex categoria giuridica C) dal vigente C.C.N.L.;

- indennità di comparto;

- tredicesima mensilità;

- altri compensi di natura fissa ed accessoria previsti dai contratti collettivi nazionali.

I suddetti emolumenti sono soggetti alle trattenute previdenziali, assistenziali ed erariali, come previsto per legge.

Il lavoratore/la lavoratrice presterà servizio presso la sede della Direzione Servizi sociali - Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione del Veneto, ubicata a Venezia in Dorsoduro 3493

Articolo 2 - Profilo di competenza e attività

La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento delle seguenti attività: gestione delle attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile riferite al progetto “Sistema Veneto Adozioni”, previsto dalla deliberazione numero 336 del 29.3.2019 della Giunta Regionale, di seguito precisate:

•        promozione, definizione e sottoscrizione di Protocolli operativi e d'intesa;

•        realizzazione di Linee Guida;

•        promozione e sviluppo di interventi a sostegno della genitorialità adottiva e del minore adottato anche attraverso il finanziamento di progettualità;

•        sistema di rilevazione informativo, denominato Adonet;

•        promozione, coordinamento e monitoraggio dello sviluppo del sistema Veneto Adozioni anche attraverso la realizzazione di attività di aggiornamento e di formazione degli operatori pubblici e privati operanti nel sistema, nonché alle famiglie adottive e aspiranti adottive;

•        sistema di comunicazione e di informazione a livello regionale, www.venetoadozioni.it, che permette di reperire le informazioni e news utili dell'ambito adottivo.

Per lo svolgimento di tali attività si richiedono le seguenti capacità professionali, conoscenze e competenze:

  • Legislazione relativa alle adozioni nazionali e internazionali e contesto normativo, metodologico e operativo del Sistema Veneto Adozioni.
  • competenze informatiche: conoscenza del pacchetto Office e altri software per la creazione e gestione di database.
  • capacità di ideazione e gestione siti internet e social media.
  • conoscenza della lingua inglese.
  • capacità di raggiungimento degli obiettivi, di lavoro di gruppo, di problem solving.
  • motivazione al ruolo e attitudini specifiche al profilo professionale richiesto.

Il grado di autonomia richiesto riguarda lo svolgimento di attività inerenti procedure, con diversi livelli di complessità, basate su criteri parzialmente prestabiliti.

Grado di responsabilità relativa alla correttezza complessiva delle procedure gestite.

Articolo 3 - Requisiti di ammissione

Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione:

1. cittadinanza italiana. Ai sensi dell’art. 38, commi 1 e 3 bis, del D.lgs. 165/2001, il requisito della cittadinanza italiana non è richiesto (fermi restando i requisiti del godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza, dell’adeguata conoscenza della lingua italiana e tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica) per:

- i cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;

- i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;

2. età non inferiore agli anni 18;

3. godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza;

4. regolare posizione nei riguardi degli obblighi militari, per gli obbligati ai sensi di legge;

5. idoneità fisica all'attività lavorativa da svolgere. L’associazione esperisce appositi accertamenti al momento dell’assunzione in servizio. Data la particolare natura della posizione di lavoro, la condizione di privo della vista comporta inidoneità fisica al posto messo a selezione, ai sensi dell’art. 1 della legge 28.3.1991, n. 120;

6. non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che hanno in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, devono precisare la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato, ovvero quella presso la quale pende un eventuale procedimento penale;

7. non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziato per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari, ovvero dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile

8. essere in possesso del titolo di studio: Diploma di Scuola secondaria di secondo grado.

Se il candidato ha conseguito il titolo di studio all’estero ed è in possesso del provvedimento di riconoscimento rilasciato dal MIUR, il candidato indica gli estremi del provvedimento con il quale il titolo di studio è stato riconosciuto equipollente al titolo italiano.

Se il candidato è privo del riconoscimento dell’equipollenza al corrispondente titolo di studio in base alla normativa vigente è ammesso con riserva alla selezione In tal caso, il concorrente presenta istanza di riconoscimento e indica nella domanda i relativi riferimenti della richiesta di provvedimento di riconoscimento

Candidati con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento

Il candidato con disabilità, che intende avvalersi dei benefici di cui all’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, ha l'onere di formulare nella domanda:

a) la dichiarazione relativa alla condizione di portatore di handicap ai sensi dell'art. 3 della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, corredata dalla copia della certificazione della commissione medica dello stato di portatore di handicap;

b) la specificazione dell'ausilio e/o di tempi aggiuntivi eventualmente necessario/i per lo svolgimento delle prove in relazione alla propria disabilità. Tale richiesta deve essere accompagnata da certificazione medica specialistica o del medico di base, attestante gli ausili e/o i tempi aggiuntivi necessari/o o quantomeno la patologia che consenta di quantificare gli ausili e/o i tempi aggiuntivi necessari/o all’avente diritto, in riferimento al tipo di handicap posseduto e al tipo di selezione o prova da sostenere.

Il candidato con diagnosi di disturbi specifici dell’apprendimento, ai sensi del D.M. 12.11.2021, nella domanda di partecipazione alla selezione dovrà fare richiesta della misura dispensativa, dello strumento compensativo e/o dei tempi aggiuntivi necessari in funzione della propria necessità che deve essere documentata con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica.

Articolo 4 - Presentazione della domanda: termini e modalità

ATTENZIONE: prorogata la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione

NUOVA SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE: entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 05/12/2023

 

La domanda di ammissione alla selezione, composta dagli allegati al presente bando (All. A, All. B, All. C) debitamente compilati e dal Curriculum vitae, dovrà pervenire ad Anci Veneto (avente sede legale in via Cesarotti 17 a Selvazzano Dentro – PD) entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 20 novembre 2023, attraverso una delle seguenti modalità:

-          a mezzo raccomandata A/R o corriere, al seguente indirizzo: Anci Veneto, Piazzetta V. Bardella 2, 35131 Padova (PD);

-          consegna manuale, dalle 9:00 alle 13:00, da lunedì a venerdì, presso la sede di Anci Veneto (Piazzetta V. Bardella 2, 35131 Padova (PD), Ufficio segreteria, 4° Piano;

-          a mezzo PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente oggetto: “Domanda di ammissione alla selezione per il Progetto Veneto Adozioni”.

A pena di esclusione della domanda, è obbligatorio allegare copia di un documento di identità in corso di validità (fronte/retro).

Non saranno ammessi i candidati dei quali le domande pervengano successivamente al suddetto termine o diversamente dalle modalità indicate, per qualsiasi motivo, anche indipendente dalla volontà del soggetto o legato a cause di forza maggiore.

Domande dei concorrenti di cittadinanza non comunitaria

I concorrenti di cittadinanza non comunitaria sono tenuti a presentare la domanda in lingua italiana, con le modalità ed entro il termine stabilito negli articoli precedenti.

Nel caso in cui i candidati non possano avvalersi delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, i requisiti ed i titoli che sono stati oggetto di valutazione dovranno essere comprovati, al momento della costituzione del rapporto di lavoro, mediante documenti, atti o certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesti la conformità all’originale con le modalità indicate dal D.P.R. 445/2000, in particolare dall’art. 3.

Articolo 5 - Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice, nel rispetto della parità di genere, sarà composta dai seguenti membri:

-        Direttore di Anci Veneto o suo delegato, in qualità di presidente;

-        Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione Veneto o suo delegato, in qualità di componente;

-        Funzionaria della Direzione Servizi sociali della Regione Veneto, in qualità di componente;

-        Dipendente di Anci Veneto, in qualità di segretario-verbalizzante.

Articolo 6 - Modalità di selezione

La selezione è per titoli e colloquio. Il punteggio massimo ottenibile è pari a 90, così ripartito:

-        Titoli: massimo 30 punti;

-        Colloquio: massimo 60 punti.

Ad eccezione dei candidati non comunitari, che non possono beneficiarne ai sensi del D.P.R. 445/2000 (in particolare dell’art. 3), tutti gli stati, i fatti e le qualità che il candidato ritiene utili ai fini della valutazione dei titoli devono essere resi sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, in particolare degli artt. 46 e 47 (a tal proposito, la domanda di partecipazione alla selezione è predisposta sotto forma di dichiarazione sostitutiva).

Non devono essere prodotti certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni Italiane o dell’Unione Europea.

Titoli.

  1. Saranno valutati i titoli di studio e formativi aggiuntivi rispetto a quello necessario per partecipare alla selezione come segue:
  • Laurea di 1° livello: punti 0,50 per ogni voto di laurea superiore a 100/110, fino ad un massimo di 5 punti per voto pari a 110 o 110 e lode;
  • Laurea magistrale o specialistica punti 1,00 per ogni voto di laurea superiore a 100/110, fino ad un massimo di 10 punti per voto pari a 110 o 110 e lode;
  • Titolo post-universitario (master, alta formazione, ecc.) punti 1,00;

I titoli suddetti saranno valutati, a giudizio della commissione, solo se considerati attinenti o utili alla professionalità ricercata.

I punteggi indicati si sommano fino al raggiungimento del punteggio massimo di 10 punti.

  1. Esperienza professionale (inclusi stage e tirocini). Sono attribuiti al massimo 10 punti.

I punteggi sono assegnati nel modo seguente:

  • 2 punti per esperienza di almeno 12 mesi presso organismi privati;
  • 3 punti per esperienza di almeno 12 mesi presso altre Pubbliche Amministrazioni;
  • 5 punti per esperienza di almeno 12 mesi presso la Regione del Veneto;

Si precisa che per il computo della durata dell’esperienza professionale sono considerate anche le frazioni di anno e che è quindi prevista la cumulabilità di esperienze diverse.

  1. Curriculum vitae. Sono attribuiti al massimo 10 punti.

I punteggi sono assegnati con riferimento all’esperienza professionale maturata, desumibile dall’analisi del curriculum vitae. Essi potranno variare in relazione alla durata ed alla qualità delle esperienze di lavoro, stage e/o tirocini. In particolare è valutata la competenza amministrativo-gestionale acquisita attraverso la realizzazione delle seguenti attività:

  • Da 0 a 5 punti per attività amministrativa e di segreteria;
  • Da 0 a 5 punti per attività di informazione, promozione e comunicazione;
  • Da 0 a 5 punti per attività di progettazione e rendicontazione;
  • Da 0 a 5 punti per attività di monitoraggio e valutazione.

Colloquio

Il colloquio, che ha la finalità di valutare il candidato in merito alle capacità, conoscenze e competenze richieste dal profilo, verterà in particolare su:

-           legislazione relativa alle adozioni nazionali e internazionali e contesto normativo, metodologico e operativo del Sistema Veneto Adozioni

-           applicativi del pacchetto Office, Internet e social media;

-           motivazione all’assunzione del ruolo;

-           competenze trasversali.

Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno 36/60 (equivalente a 6/10).

Il colloquio si svolgerà in presenza il giorno 30 novembre 2023 presso Direzione Servizi sociali della Regione del Veneto, ubicata a Venezia in Dorsoduro 3493.

Il calendario dei colloqui sarà pubblicato il giorno 29 novembre 2023 nel sito di Anci Veneto, raggiungibile all’indirizzo www.anciveneto.org.

L’assenza del candidato al colloquio sarà considerato come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.

Per sostenere il colloquio, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità ai sensi della vigente normativa.

Al termine della valutazione di tutti i candidati, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati.

L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario-verbalizzante, è pubblicato nel sito internet di Anci Veneto, raggiungibile all’indirizzo www.anciveneto.org.

Articolo 7 - Formulazione ed approvazione della graduatoria

Espletato il colloquio, la Commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito dei candidati secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto dagli stessi: il punteggio complessivo è dato dalla somma del voto conseguito nel colloquio e del punteggio riportato nella valutazione dei titoli.

La graduatoria formata rimarrà attiva per la durata di 24 mesi dalla data di approvazione.

Articolo 8 - DISPOSIZIONI FINALI

Il presente avviso costituisce "lex specialis” della procedura selettiva e pertanto la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l'accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le diposizioni ivi contenute.

Il presente avviso non è vincolante per L’Associazione che si riserva, qualora ne ravvisi la necessità, di modificarlo, di sospendere o prorogarne i termini, di revocarlo, nel caso di sopravvenienza di disposizioni normative o di diverse esigenze organizzative, funzionali, finanziarie proprie dell'Ente, che impediscano, in tutto o in parte, l’assunzione in oggetto.

I dati personali saranno trattati, per le finalità connesse all'espletamento della presente procedura e per le successive attività inerenti all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per la gestione dello stesso, nel rispetto dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679, come meglio indicato nell’allegato C. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un interesse, ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90.

Per informazioni è possibile contattare Anci Veneto scrivendo ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 049 8979029.


 

PROROGA DEI TERMINI

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER UN POSTO, PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE A TEMPO DETERMINATO DI 12 MESI E PARZIALE – PROGETTO “VENETO ADOZIONI”

IL DIRETTORE

         

Visto quanto previsto dall’art. 19, comma 2 del D.Lgs n. 175 del 19 agosto 2016;

In base al Regolamento per il reclutamento del personale dipendente;

Richiamata la DGR n. 336 del 29.03.2019 inerente la gestione delle attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile riferite al progetto “Sistema Veneto Adozioni”,

Facendo seguito alla pubblicazione in data 06 novembre 2023 della Procedura Selettiva in oggetto;

Rende noto

che i termini di presentazione delle domande di partecipazione alla Procedura Selettiva sono stati prorogati.

Sarà quindi possibile presentare domanda ad Anci Veneto (Piazzetta Bardella n.2 – 35131 Padova, PD)

entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 05/12/2023

attraverso una delle seguenti modalità:

-          a mezzo posta (raccomandata A/R) o corriere

-          presentazione diretta mediante consegna a mano, dalle 9:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì, presso la sede di ANCI Veneto sopra menzionata;

-          a mezzo posta certificata PEC (Posta elettronica certificata) nominativa all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oggetto: “Domanda di ammissione alla selezione per il progetto Veneto Adozioni”

Tempi e modalità di partecipazione ai colloqui saranno preventivamente pubblicate sul sito di Anci Veneto


 ALLEGATI:

ANCI VENETO

Presidente: Mario Conte
Direttore: Carlo Rapicavoli
Piazzetta V. Bardella 2, Padova (PD)
(4° Piano, sede Provincia di Padova)

Tel. 0498979029
email: anciveneto@anciveneto.org 
pec: anciveneto@pec.it
CF: 80012110245
 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Il Garante della Privacy ha recepito una direttiva europea che impone agli amministratori delle pagine web di mostrare ai visitatori un banner che li informa di quale sia lo politica dei cookie del sito che stanno consultando e di subordinare la sua accettazione al proseguimento della navigazione.

 

A tale proposito se  hai bisogno di ulteriori informazioni o se hai domande sulla politica della privacy di questo sito ti preghiamo di contattarci via email attraverso l'apposito form nella pagina dei contatti

 

In questa pagina sono descritte le modalità con cui le informazioni personali vengono ricevute e raccolte e come sono utilizzate da www.anciveneto.org

A questo scopo si usano i cookie vale a dire dei file testuali per agevolare la navigazione dell'utente.
 

COOKIE LAW

   1) Che cosa sono i cookie?

I cookie sono dei file di testo che i siti visitati inviano al browser dell'utente e che vengono memorizzati per poi essere ritrasmessi al sito alla visita successiva.
 

   2) A cosa servono i cookie? 

I cookie possono essere usati per monitorare le sessioni, per autenticare un utente in modo che possa accedere a un sito senza digitare ogni volta nome e password e per memorizzare le sue preferenze.

 

   3) Cosa sono i cookie tecnici?

I cookie cosiddetti tecnici servono per la navigazione e per facilitare l'accesso e la fruizione del sito da parte dell'utente. I cookie tecnici sono essenziali per esempio per accedere a Google o a Facebook senza doversi loggare a tutte le sessioni. Lo sono anche in operazioni molto delicate quali quelle della home banking o del pagamento tramite carta di credito o per mezzo di altri sistemi.
 

   4) I cookie Analytics sono cookie tecnici? 

In altri termini i cookie che vengono inseriti nel browser e ritrasmessi mediante Google Analytics o tramite il servizio Statistiche di Blogger o similari sono cookie tecnici?. Il Garante ha affermato che questi cookie possono essere ritenuti tecnici solo se "utilizzati a fini di ottimizzazione del sito direttamente dal titolare del sito stesso, che potrà raccogliere informazioni in forma aggregata sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito. A queste condizioni, per i cookie analytics valgono le stesse regole, in tema di informativa e consenso, previste per i cookie tecnici." 
 

   5) Che cosa sono i cookie di profilazione?

Sono cookie utilizzati per tracciare la navigazione dell'utente per creare profili sui suoi gusti, sulle sue preferenze, sui suoi interessi e anche sulle sue ricerche. Vi sarà certamente capitato di vedere dei banner pubblicitari relativi a un prodotto che poco prima avete cercato su internet. La ragione sta proprio nella profilazione dei vostri interessi e i server indirizzati opportunamente dai cookie vi hanno mostrato gli annunci ritenuti più pertinenti.
 

   6) È necessario il consenso dell'utente per l'installazione dei cookie sul suo terminale?

Per l'installazione dei cookie tecnici non è richiesto alcun consenso mentre i cookie di profilazione possono essere installati nel terminale dell'utente solo dopo che quest'ultimo abbia dato il consenso e dopo essere stato informato in modo semplificato.
 

   7) In che modo gli webmaster possono richiedere il consenso?

Il Garante per la Privacy ha stabilito che  nel momento in cui l'utente accede a un sito web deve comparire un banner contenente una informativa breve, la richiesta del consenso e un link per l'informativa più estesa come quella visibile in questa pagina su che cosa siano i cookie di profilazione e sull'uso che ne viene fatto nel sito in oggetto.
 

   8) In che modo deve essere realizzato il banner?

Il banner deve essere concepito da nascondere una parte del contenuto della pagina e specificare che il sito utilizza cookie di profilazione anche di terze parti. Il banner deve poter essere eliminato solo con una azione attiva da parte dell'utente come potrebbe essere un click.
 

   9) Che indicazioni deve contenere il banner? 

Il banner deve contenere l'informativa breve, il link alla informativa estesa e il bottone per dare il consenso all'utilizzo dei cookie di profilazione.
 

   10) Come tenere documentazione del consenso all'uso dei cookie?

È consentito che venga usato un cookie tecnico che tenga conto del consenso dell'utente in modo che questi non abbia a dover nuovamente esprimere il consenso in una visita successiva al sito.
 

   11) Il consenso all'uso dei cookie si può avere solo con il banner?

No. Si possono usare altri sistemi purché il sistema individuato abbia gli stessi requisiti. L'uso del banner non è necessario per i siti che utilizzano solo cookie tecnici.

 

   12) Che cosa si deve inserire nella pagina informativa più estesa?

Si devono illustrare le caratteristiche dei cookie installati anche da terze parti. Si devono altresì indicare all'utente le modalità con cui navigare nel sito senza che vengano tracciate le sue preferenze con la possibilità di navigazione in incognito e con la cancellazione di singoli cookie.
 

   13) Chi è tenuto a informare il Garante che usa cookie di profilazione?

Il titolare del sito ha tale onere. Se nel suo sito utilizza solo cokie di profilazione di terze parti non occorre che informi il Garante ma è tenuto a indicare quali siano questi cookie di terze parti e a indicare i link alle informative in merito.
 

   14) Quando entrerà in vigore questa normativa?

Il Garante ha dato un anno di tempo per mettersi in regola e la scadenza è il 2 Giugno 2015.
 

COOKIE UTILIZZATI IN QUESTO SITO

File di log: Come molti altri siti web anche questo fa uso di file di log registra cioè la cronologia delle operazioni man mano che vengono eseguite. Le informazioni contenute all'interno dei file di registro includono indirizzi IP, tipo di browserInternet Service Provider (ISP)data, ora, pagina di ingresso e uscita e il numero di clic. Tutto questo per analizzare le tendenze, amministrare il sito, monitorare il movimento dell'utente dentro il sito e raccogliere dati demografici, indirizzi IP e altre informazioni. Tale dati non sono riconducibili in alcun modo all'identità dell'utente e sono cookie tecnici.
 

COOKIE DI TERZE PARTI PRESENTI NEL SITO 

.....

Amministrazione Trasparente

Vuoi ricevere anche tu la newsletter di ANCI VENETO Formazione?

Iscriviti

Non saranno inviate e-mail di spam, e potrai disdire in ogni momento.

Search